L'ecografia muscoloscheletrica è una tecnica di imaging che aggiunge una dimensione diversa e complementare della valutazione dell'imaging alle modalità tradizionali di radiografia normale, tomografia computerizzata (TC) e risonanza magnetica (MRI).
Viene utilizzato per consentire ai medici di visualizzare e rilevare efficacemente distorsioni, stiramenti, strappi, nervi intrappolati, artrite e altre condizioni muscoloscheletriche e trattarle in modo efficiente.
Usando il Scanner a ultrasuoni a doppia testa Wi-Fi convesso e lineare a colori doppler CLCD consente ai reumatologi di visualizzare il tessuto muscoloscheletrico ferito direttamente in studio senza dover attendere una risonanza magnetica, iniettare le strutture danneggiate e mantenere la visualizzazione continua dell'ago delle aree mirate.
Le immagini ad alta risoluzione vengono trasferite tramite Wi-Fi nel telefono o nello schermo del tablet per una visualizzazione più chiara dell'apparato muscolo-scheletrico e quindi una diagnosi più specifica della lesione muscolo-scheletrica.
Prima dell'ecografia muscoloscheletrica, quando un medico aveva bisogno di fare un'iniezione articolare, doveva fare un'ipotesi plausibile su dove dovrebbe andare l'iniezione. Attraverso la formazione, la maggior parte dei medici può farlo in modo abbastanza accurato, ma c'è sempre stato il rischio di errore umano. Ciò ha causato una serie di problemi come danni non necessari al tessuto intorno all'area da trattare, trattamenti che hanno mancato l'area interessata e varie complicazioni post-trattamento.
Tuttavia, con l'ecografia muscoloscheletrica, se un medico deve eseguire un'iniezione, può vedere un'immagine chiara di dove viene diretta l'iniezione all'interno del corpo. Di conseguenza, il medico è in grado di trattare l'area interessata con la massima precisione ed evitare errori. Ciò consente di ottenere un sollievo dal dolore più rapido, un recupero più rapido e nessuna complicazione non necessaria.
Inoltre, l'imaging di alta qualità ha permesso agli ultrasuoni muscoloscheletrici di diventare uno strumento preferito per la diagnosi di tumori dei tessuti molli benigni e maligni, ernie e cisti gangliari. La tecnica è adatta anche per rilevare alterazioni patologiche associate ad alcune malattie, come l'artrite reumatoide e la sindrome del tunnel carpale.
Riferimenti: Ultrasuoni-Muscoloscheletrici, Ultrasuono muscoloscheletrico,