Un assortimento di strategie di imaging e valutazione intraoperatorie è accessibile nelle moderne sale operatorie. Tuttavia, non esiste una strategia standardizzata per il rilevamento e la valutazione delle procedure vascolari.
Il medico può istruire un'ecografia per visualizzare e registrare immediatamente il flusso sanguigno durante una procedura chirurgica di bypass (riparazione di arterie malate nel collo, nei reni o nella parte inferiore delle gambe con vene sane della gamba).
L'uso di immagini di alta qualità offre conoscenze critiche e aumenta la fiducia del chirurgo, svolgendo un ruolo importante in qualsiasi intervento chirurgico e può aiutare a ridurre il tasso di reintervento in alcuni casi. Per questo motivo, il team di ricerca e sviluppo di SONOSIF consiglia sempre il scanner ad ultrasuoni lineare doppler a colori wireless L2CD ai nostri medici e clienti chirurghi vascolari.
Tuttavia, un 7.5 MHz diretto viene utilizzato nella diagnosi vascolare intraoperatoria. Lo specialista vascolare esegue il metodo ad ultrasuoni dopo l'intervento chirurgico ma prima che la pelle sia chiusa. Il L2CD viene posto in ambiente sterile nell'area assegnata.
Durante l'intervento, il medico tiene il trasduttore seguendo il vaso sanguigno da valutare. Le onde sonore rimbalzano sul sangue che si muove all'interno delle arterie e del tessuto all'interno del corpo Questo produce echi che riflettono il trasduttore.
L'uso dell'ecografia intraoperatoria può offrire assistenza per registrare il successo tecnico della procedura e per distinguere eventuali fonti tromboemboliche correggibili che possono portare a ictus o restenosi perioperatori.
Inoltre, l'esame ecografico duplex intraoperatorio di routine della ricostruzione carotidea consente una diagnosi precoce e un pronto aggiustamento delle lesioni morfologiche ed emodinamiche.
Ultimo ma non meno importante, poiché il contrasto nei tempi di transito dei fasci di ultrasuoni si basa solo su componenti in movimento all'interno dei vasi sanguigni, le stime non sono influenzate dalla distanza interna attraverso la parete del vaso. Questo è spesso significativo per le arterie aterosclerotiche.
Riferimenti: Ultrasuoni duplex intraoperatori, Uso intraoperatorio dell'ecografia vascolare.